- Un po' di fatica per trasportare 12m x 80Kg (-.-') di un Quattro di coppia fuori dalla rimessa.
- Ricordarsi come si sale sulla barca senza appoggiarsi sul fondo e -rigorosamente- senza mollare mai i remi.
- Staccarsi dal pontile.
- Prendere confidenza con la barca e i remi.
- Mettere le mani avanti dicendo "sono pippa quindi scusatemi se faccio casino" :D
...e poi?!
Wohaaa!!!!
Leggiadri come gli insettini di uno stagno viaggiamo sul pelo dell'acqua.
A 20Km/h solchiamo le acque del lago di Varese e maciniamo chilometri mentre mastro Daniele Capovoga impone il suo ritmo, corregge la direzione e controlla che tutto funzioni.
Al secondo posto (il "motore della barca") dietro il capovoga sto io, che dopo un po' di pasticci per la mia poca esperienza inizio a prendere confidenza e a remare a tempo.
Dietro di me Raffaele (soprannominato Marpion-Man) e al quarto posto, con il ruolo di timoniere/vogatore, Roberto.
Bello, tutto. In particolare dopo 4 sabati di fila che fa brutto tempo, in seguito ad una settimana bellissima.
Non vedo l'ora di tornare!!





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