Mikart Varallo: Pagelle

Come di consueto, anche se un po' in ritardo, una rassegna delle pagelle per i piloti dell'ultima gara.

20-Boso [Top Ingorgher]: Stregato dalla maledizione dell'esordio su una nuova pista, non riesce ad entrare in gara; complici anche i duelli continui con Tento, che non gli permettono di interpretare al meglio il tracciato alla ricerca della giusta staccata. Gira su tempi da turista della domenica, finendo spesso oltre i 55". Non gli è di aiuto il teorema di Rolle nel trovare il corretto innesto in curva, mentre l'assenza di escursioni tra le vie di fuga gli permette, sfruttando il teorema del valor medio, di evitare la maglia nera in quanto a velocità globale sul tracciato, mantenendosi sopra ai 38km/h.
Ingegneristico. Voto 5.5

5-Tento [Top Tamponer]: Da esordiente si comporta discretamente: mantiene tempi leggermente alti, ma riesce a migliorarsi progressivamente, fino ad avvicinarsi, nel finale, ai tempi del 4° e 5° posto. Contento per lo scudetto dell'Inter la sua fame di vittoria svanisce in fretta e il GP diventa un passatempo in cui sfogare le tensioni accumulate durante tutto il campionato. Difetto importante è una spiccata attrazione per il retro del Boso, che più volte lo rende partecipe di incidenti, tra cui l'ingorgo finale sulla rampa del 1° piano e una uscita di pista al 13° giro. Voto 6.5

13-France [Top FairPlayer]: Ottima gara, con un risultato superiore alla sua media stagionale. Si innamora subito della pista mantenendo un passo costante e deciso, certo non veloce come i primi, ma abbastanza per fare una gara degna di questo nome.
Tamponato da Dread in un tentato sorpasso, non si fa intimidire e lo ripassa incrociando la traiettoria subito dopo giusto per fargli capire che non poteva passarla liscia, poi vedendo che la sua andatura è più alta, lo fa passare prima della bandiera blu: tanto di cappello. Sul finale, con la sua tranquilla gara, piazza il suo tempo migliore con 51.555", staccando di poco Tento e tallonando la quarta posizione di una manciata di centesimi.
Diplomatico. Voto 7.

4-Chicco [Top Nonricordo]: Non il chicco di sempre, riesce a fare buoni tempi, ma non con la solita incisività che gli avrebbe permesso di scendere sotto i 51". Abituato ormai al 1.8 Turbo della sua A4 cabrio, si sente a disagio sugli stretti kart da 0.2L a quattro tempi prodotti nello stabilimento Mirafiori. Evita i cordoli pensando di guidare la sua bella con i lustri fianchi argentei e i cerchi in lega, frena con dolcezza pensando all'ABS che regola i quattro dischi autoventilati: è un po' spaesato. Il casco e il luogo chiuso inoltre fungono da kriptonite per il nostro superman, abituato ormai all'ebbrezza del vento nei capelli(??) a 100km/h. Voto 8-

6-Dread [Top Stacippa]: Gara discreta: i primi due giri senza nessuna lepre li fa con tempi degni della coppa kawasaki durante il motoGP 2005. Poi inizia costantemente a migliorarsi portandosi su tempi costanti tra i 53 e i 52 secondi a giro; scende fino a 50" ma non sa portarsi sotto a quella soglia. Non si distingue, nonostante sia migliorato di 5 secondi netti rispetto ai tempi di settembre, quando ha intraversato il kart numero 1 sul cemento lustro della pista Piemontese (perdendo miseramente all'ultima curva). Nota negativa dunque: non essendo la prima volta che gareggiava avrebbe dovuto dare di più, premiata solo la costanza nei tempi. Voto 7+

10-Arco [Top Sorpasser]: Sempre originale, quando tutti partono tranquilli, lui già da subito pesta il piede come un dannato, facendo cantare, già dal primo giro, le lamiere della passerella sia in salita che in discesa. Non contento piazza già da subito alcuni giri buoni scendendo in una occasione sotto i tempi di Mirko. Anche lui buon segugio delle linee ideali, riesce a capire quando frenare e quando accelerare al meglio prima e dopo ogni curva, sfruttando le vie di fuga per sorpassare i malcapitati di turno (tutti tranne mirko e dread in questo caso). Unica macchia la sua troppa irruenza durante l'ingorgo sulla salita, che induce il gestore ad un attacco di anticlericalismo che scomoda in sequenza: i 4 Evangelisti, la Madonna, il Padre eterno e 3 schiere di Cherubini. Voto 9

3-Mirko [Top Staccher]: Dopo un iniziale giro turistico dietro a Dread discutendo sulla gommatura della pista e sulla qualità delle protezioni in curva, parte con il suo consueto ritmo superando la guida turistica e iniziando ad inanellare tempi importanti da subito. Interpreta il tracciato nel migliore dei modi già all'ottavo giro, piazzando un tempo sotto i 50" quando tutti stavano ancora sui 52". Verso il finale, a gomme calde, infligge agli avversari due tempi sotto i 49" che finiscono direttamente nella classifica giornaliera, nonostante il suo debutto nel kartodromo bipiano.
Impressionante. Voto 10