S-P-E-T-T-A-C-O-L-O!
Stasera siamo andati a gareggiare con i kart a Cinisello Balsamo, (visto che al posto del primo posto da noi ipotizzato -Parabiago- ora c'è un supermarket).
Dopo aver studiato per 40 minuti i piloti prima di noi che si dilettavano in testacoda e controsterzi tocca a noi. Ci iscriviamo e ci assegnano i mezzi: 9 kart rombanti monomarcia, 200cc di cilindrata, un volante che per controllarlo devi avere gli avambracci di uno scaricatore di porto, un sedile comodo (a parte il motore a vista poco più indietro), cuffietta salvapidocchi e casco very-profescional.
Un indiano (hemm... pallino, non penne) sottopagato con le sembianze di un commissario di F1, ci fa accomodare sui kart dopo averci fatto leggere i 10 comandamenti del circuito (pista di 500m indoor tutta a curve con un rettilineo). Io salgo sul 22 (che numero di merda...), ultimo kart avviato, lo sfortunato Mirko sale dietro di me su un kart ancora spento!
Faccio il primo giro completamente da turista 60enne in riviera ligure: 51". Inizio a prendere confidenza con le curve e mi chiedo perchè non vedo ancora nessuno... forse è ora che premo l'acceleratore, anche se premendo a fondo il kart vibra più della vecchia Y10 di mia sorella quando prendevo i 140 sulla statale per Gaggiolo. Al secondo giro prendo confidenza e piazzo un tempo decente: 42" da lì ho fatto più o meno dei buoni giri, sorpassando almeno 6 avversari, un po' incidentati un po' in pista, fino a che mi sono detto:
"ma c'è un tabellone elettronico con i tempi migliori, perchè non guardarlo?"
...e al 9° passaggio -alla buon ora- mi accorgo di essere terzultimo.
Da lì ho iniziato a sparare sull'acceleratore, con frenate al limite e controsterzi, degni di una gara di granturismo, ho preso prima il chicco, sul dritto delle curve subito dopo il traguardo, il france (LOL) e ho doppiato qualcuno fermo qua e là.
All'11° giro ero già con il terzo tempo, all'12° giro ero dietro ad Arco, con il tempo di 36,464", di rapina su Andrea (un millesimo di differenza), al 13° giro ho tentato il colpo di mano, ma cercando di passare ema ho fatto un testacoda degno del miglior Coulthard del 2003 sotto le piogge torrenziali del GP del Brasile.
Recupero subito, ma i 2-3" persi mi vanificano un ottimo giro che poteva trascinarmi sul 1° gradino del podio, con il premio: una birra offerta dall'ultimo arrivato (in questo caso il Boso)
All'ultimo giro riesco a fare un tempo discreto, ma non abbastanza per migliorarmi.
Sceso dal kart ancora carico di adrenalina, mi accontento della seconda piazza sul podio.
Con gli avambracci fumanti mi congratulo con gli altri e mi sorbisco le rosikate di quelli che ho passati in malo modo, france in primis (RI-LOL!!).
Un indiano (hemm... pallino, non penne) sottopagato con le sembianze di un commissario di F1, ci fa accomodare sui kart dopo averci fatto leggere i 10 comandamenti del circuito (pista di 500m indoor tutta a curve con un rettilineo). Io salgo sul 22 (che numero di merda...), ultimo kart avviato, lo sfortunato Mirko sale dietro di me su un kart ancora spento!
Faccio il primo giro completamente da turista 60enne in riviera ligure: 51". Inizio a prendere confidenza con le curve e mi chiedo perchè non vedo ancora nessuno... forse è ora che premo l'acceleratore, anche se premendo a fondo il kart vibra più della vecchia Y10 di mia sorella quando prendevo i 140 sulla statale per Gaggiolo. Al secondo giro prendo confidenza e piazzo un tempo decente: 42" da lì ho fatto più o meno dei buoni giri, sorpassando almeno 6 avversari, un po' incidentati un po' in pista, fino a che mi sono detto:"ma c'è un tabellone elettronico con i tempi migliori, perchè non guardarlo?"
...e al 9° passaggio -alla buon ora- mi accorgo di essere terzultimo.
Da lì ho iniziato a sparare sull'acceleratore, con frenate al limite e controsterzi, degni di una gara di granturismo, ho preso prima il chicco, sul dritto delle curve subito dopo il traguardo, il france (LOL) e ho doppiato qualcuno fermo qua e là.
All'11° giro ero già con il terzo tempo, all'12° giro ero dietro ad Arco, con il tempo di 36,464", di rapina su Andrea (un millesimo di differenza), al 13° giro ho tentato il colpo di mano, ma cercando di passare ema ho fatto un testacoda degno del miglior Coulthard del 2003 sotto le piogge torrenziali del GP del Brasile.
Recupero subito, ma i 2-3" persi mi vanificano un ottimo giro che poteva trascinarmi sul 1° gradino del podio, con il premio: una birra offerta dall'ultimo arrivato (in questo caso il Boso)
All'ultimo giro riesco a fare un tempo discreto, ma non abbastanza per migliorarmi.
Sceso dal kart ancora carico di adrenalina, mi accontento della seconda piazza sul podio.Con gli avambracci fumanti mi congratulo con gli altri e mi sorbisco le rosikate di quelli che ho passati in malo modo, france in primis (RI-LOL!!).
2 commenti:
Che storia!!!
Serata stupenda! Da rifare assolutamente e x più tempo!!
Posto molto molto bello andre!
Per me si puo' fare, usciamo qualche venerdì in meno e risparmiamo qualcosa per pagarci un garozzo intero :D
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